Alliegro Enzo V. - L'arpa perduta.
2007, Lecce, Argo, 2007. Pagg. 189.
Nel mondo degli studi etnomusicologici italiani la questione relativa all'arpa di Viggiano, paese della Val d'Agri in Basilicata, ha rappresentato un grande rebus, ammantato spesso di mistero e divenuto topos fecondo di ipotesi e illazioni. Dagli anni '80 la ricerca storica, organologica e musicale ha permesso di raccogliere significativi dati d'archivio e persino l'esistenza degli ultimi due suonatori di repertori tradizionali per arpa. Restavano oscuri alcuni temi di questa particolarissima presenza nella musica popolare italiana: la formazione musicale e le biografie dei musici girovaghi, il derivante indotto economico nella valle, le conseguenze socio-culturali delle lunghe peregrinazioni e le ragioni della fine di una consuetudine bio-musicale. Alliegro, compiendo pluriennali ricerche d'archivio, affronta e risolve tutte queste tematiche, scoprendo anche risvolti inediti e sorprendenti di effetti collaterali della transumanza musicale. Acculturazione ideologica e politica, sfruttamento e tratte minorili, alti livelli di liuteria e disagio sociale emergono dai verbali di polizia e dalle testimonianze scritte di osservatori interni ed esterni alla vita di una comunità pastorale lucana.
Lo scavo è compiuto senza indulgenze o soggettivismi campanilistici, ma non in chiave etnomusicologica o storica, ma piuttosto secondo interessanti lenti dell'ntropologia storica. Il testo è fitto di citazioni commentate dall'antropologo, il quale incrocia metodi di indagine tipici sia della storiografia più recente, che dell'osservazione antropologica dei processi socio-culturali, mantendendo la barra del timone puntata sulla piccola comunità di Viggiano, che viene così radiografata non per dati etnografici ma attraverso le fonti scritte, vista purtroppo la scarsità (o forse la rimozione collettiva) di informazioni orali oggi reperibili in paese. Per chi ha interesse per l'argomento o per chi volesse conoscere un peculiare tratto della vita lucana, il testo è di fondamentale importanza.
[GMG]