Concordanze - La saltarella di Amatrice a Spoltore
CONCORDANZE - culture tradizionali nelle terre d’Abruzzo
Spoltore (PE) Sabato 14 marzo 2020
Area E-spò, Via Dietro le Mura, 16/1
PROGRAMMA
h. 15,30: Iscrizioni
h. 16,00: Lezione tecnica di saltarella di Amatrice
h. 19,30: Lezione teorica con documenti video inediti
h. 20,00: Cena condivisa
h. 21,00: intrattenimento musicale, canoro e danzante.
Docenti:
prof. Pino Gala, antropologo della danza
dr. Tiziana Miniati, ricercatrice
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Per poter partecipare al seminario bisogna prenotarsi telefonando o mandando msg ai seguenti numeri, oppure segnalando la propria presenza sull’evento di Facebook.
338-5619192 Edgardo, 347-6186994 Tiziana, 347-5000000 Pino.
AMATRICE E LA SUA SALTARELLA
Amatrice e il suo territorio dell’alta valle del Velino hanno fatto parte dell’Abruzzo e al Regno delle due Sicilie fino al 1927.
Dal 1981 studiamo un caso di eccellenza della danza popolare italiana: una saltarella (gli anziani usano ancora il femminile) complessa e virtuosistica, ma soprattutto ancora viva. Si tratta di una danza di coppia complessa, densa e di rapida esecuzione (ogni coppia compie la sua esecuzione fra 35-45 secondi), dunque esige una preparazione precisa e puntuale di ogni sua componente strutturale e cinetica.
Il seminario prevede lo studio di tutte le parti coreografiche e della discreta varietà di passi e tipi di giro.
Il nostro rapporto con l'alta Sabina è dunque quasi quarantennale. Per sette anni abbiamo organizzato proprio ad Amatrice Estadanza con studio particolareggiato della sua saltarella, abbiamo curato le rappresentazioni del gruppo folklorico “Ma-tru” e restiamo in continuo contatto con ballerini e suonatori
Diffondendo il loro ballo rendiamo merito alla resistenza culturale di quelle comunità che oggi vivono una triste esperienza di dispersione e di difficoltà a ricreare una convivenza sociale, a causa del tremendo terremoto di 4 anni or sono.